Eccoci al lunedì, lunedì di sole ovviamente, dopo essere stati costretti, almeno domenica a ripararci da pioggia o addirittura grandine.
Pazienza, è inverno e dobbiamo cogliere anche di questa stagione gli aspetti positivi, buoni motivi per non perdere le nostre buone abitudini... chilometri di buone abitudini.
Proprio per queste buone ed ecologiche abitudini, non possiamo esimerci dal collaborare alla diffusione di un'iniziativa proposta dal programma radiofonico di RAI Radio 2 Caterpillar "M'Illumino di Meno". Molti ne avranno già sentito parlare ma, come si dice: "melius abbundare...".
Patrocinata dal Ministero dell'Ambiente e dal Ministero delle Politiche Agricole l'iniziativa è nata per ricordare la giornata del 18 febbraio, anniversario dell'entrata in vigore del protocollo di Kyoto.
Torniamo alle nostre attività sportive, come già annunciato, questa settimana oltre due abituali sessioni di lunedì e mercoledì, ci trasferiremo a Rieti per il fine settimana col nostro amico Aldo dell'OutDoor Rieti, con una passeggiata al sabato per visitare la città, e un'altra alla domenica che passeremo sulla neve, facendo una bella ciaspolata per conoscere il Terminillo che non tutti possono vedere.
Per le prenotazioni abbiamo ancora fino a questa sera, poi dobbiamo chiudere, per organizzare al meglio la "trasferta".
Eccovi qualche notizia e cenno storico (estratti dal sito comunale) sulla città che andremo a visitare.
Situata al centro della Valle Reatina, una vasta zona pianeggiante, posta a circa 400 metri sul livello del mare, anticamente in gran parte occupata da un ampio bacino che costituiva il lago Velino, di cui i laghi di Ripasottile e di Cantalice sono ormai gli ultimi residui, la Città di Rieti, fu conquistata nel 290 a.C. da Marco Curio Dentato. Le acque del fiume Velino, ricche di sostanze minerali, avevano nel corso dei secoli incrostato le rocce, creando una barriera travertinosa che impediva il deflusso delle stesse a valle. Il Console Romano fece eseguire il taglio delle Marmore, consentendo così al fiume di precipitare nel Nera e liberare la pianura di Rieti dalle acque del lacus Velinus. Questa importante opera di idraulica, citata spesso nelle fonti antiche, è considerata uno degli interventi paesaggistici più interessanti e spettacolari della storia, che da una parte mise Reate in urto con Terni per i contrastanti interessi, connessi alla regolamentazione delle acque del fiume Velino, dall'altra trasformò la città in un importante centro agricolo. Dopo la conquista, Rieti fu sempre molto legata a Roma: vestigia romane si trovano all'ingresso della città, nei resti del solido ponte in pietra dove sono visibili i profondi solchi lasciati dalle ruote dei carri, utilizzati per il trasporto del sale. Questo manufatto, superando il fiume Velino, permetteva alla via Salaria, l'antica via del sale, di raggiungere la città, evitando allagamenti ed impaludamenti, assumendo così un ruolo di d'estrema importanza per la Reate romana che necessitava di un diretto collegamento con l'Urbe.
La struttura inglobata nei sotterranei di alcune dimore nobili reatine è formata da grandiosi fornici romani, costruiti con enormi blocchi squadrati di calcare cavernoso, a sostegno del piano stradale. La consolare Salaria, l'odierna via Roma, dopo aver attraversato il forum, situato dove oggi si estende piazza Vittorio Emanuele, piegava a destra sulla via Garibaldi, formando gli antichi cardo e decumanus che rappresentano ancor oggi i due assi principali su cui imperniare una visita ai luoghi di maggiore interesse. La cinta muraria medievale fu eretta nella metà del Duecento, incantevoli chiese e nobili palazzi fecero da cornice ad importanti avvenimenti: Costanza da Altavilla, salì in città nel 1185 a sposare per procura Enrico IV, figlio del Barbarossa, mosso dal disegno di unificare il Mezzogiorno all'impero di marca sveva; Carlo Il d'Angiò, nel 1289 in cattedrale venne incoronato Re di Puglia, Sicilia e di Gerusalemme da Papa Nicolò I; Gregorio IX, nel 1234 celebrò la canonizzazione di San Domenico.
Per l'occasione abbiamo avuto un'offerta dall'agriturismo "Tenuta due laghi". Ulteriori costi, da aggiungere a quelli dell'agriturismo per cena, pernotto e colazione, sono:
8 euro per il noleggio ciaspole
20-25 euro per il pranzo
le spese di viaggio saranno suddivise tra gli equipaggi delle auto
Per la partecipazione è inoltre indispensabile essere assicurati/tesserati:
Lavinium Nordic Walking (C.S.I.), o Outdoor Rieti (U.I.S.P.) o Walking Center (C.S.I.)
Lunedì 31 gennaio, mercoledì 2 febbraio:
Camminata ed esercizi di tonificazione al Campus Universitario "Selva dei Pini" - parcheggio centrale di fronte all'edificio principale
Appuntamento alle 18.00
Durata 1,30h circa
Costo per la partecipazione alle singole sessioni settimanali Euro 5,00
Assicurazione
Compresa nel tesseramento annuale 10,00 Euro
Info, contatti e prenotazioni
Giorgio 3290683410
Laviniumnw@gmail.com
NB: dato il clima e la possibile necessità di annullare all'improvviso gli incontri a causa del maltempo, vi preghiamo di comunicarci in anticipo la vostra partecipazione agli eventi, onde potervi eventualmente avvisare.
Sono scadute le tessere e la relativa copertura assicurativa indispensabili per partecipare alle nostre attività.
Il costo della tessera (validità anno solare) è, anche per il 2011, di Euro 10,00.
Per info
Claudia - tel 3477555011 Laviniumnw@gmail.com
Pazienza, è inverno e dobbiamo cogliere anche di questa stagione gli aspetti positivi, buoni motivi per non perdere le nostre buone abitudini... chilometri di buone abitudini.
Proprio per queste buone ed ecologiche abitudini, non possiamo esimerci dal collaborare alla diffusione di un'iniziativa proposta dal programma radiofonico di RAI Radio 2 Caterpillar "M'Illumino di Meno". Molti ne avranno già sentito parlare ma, come si dice: "melius abbundare...".
Patrocinata dal Ministero dell'Ambiente e dal Ministero delle Politiche Agricole l'iniziativa è nata per ricordare la giornata del 18 febbraio, anniversario dell'entrata in vigore del protocollo di Kyoto.
Torniamo alle nostre attività sportive, come già annunciato, questa settimana oltre due abituali sessioni di lunedì e mercoledì, ci trasferiremo a Rieti per il fine settimana col nostro amico Aldo dell'OutDoor Rieti, con una passeggiata al sabato per visitare la città, e un'altra alla domenica che passeremo sulla neve, facendo una bella ciaspolata per conoscere il Terminillo che non tutti possono vedere.
Per le prenotazioni abbiamo ancora fino a questa sera, poi dobbiamo chiudere, per organizzare al meglio la "trasferta".
Eccovi qualche notizia e cenno storico (estratti dal sito comunale) sulla città che andremo a visitare.
Situata al centro della Valle Reatina, una vasta zona pianeggiante, posta a circa 400 metri sul livello del mare, anticamente in gran parte occupata da un ampio bacino che costituiva il lago Velino, di cui i laghi di Ripasottile e di Cantalice sono ormai gli ultimi residui, la Città di Rieti, fu conquistata nel 290 a.C. da Marco Curio Dentato. Le acque del fiume Velino, ricche di sostanze minerali, avevano nel corso dei secoli incrostato le rocce, creando una barriera travertinosa che impediva il deflusso delle stesse a valle. Il Console Romano fece eseguire il taglio delle Marmore, consentendo così al fiume di precipitare nel Nera e liberare la pianura di Rieti dalle acque del lacus Velinus. Questa importante opera di idraulica, citata spesso nelle fonti antiche, è considerata uno degli interventi paesaggistici più interessanti e spettacolari della storia, che da una parte mise Reate in urto con Terni per i contrastanti interessi, connessi alla regolamentazione delle acque del fiume Velino, dall'altra trasformò la città in un importante centro agricolo. Dopo la conquista, Rieti fu sempre molto legata a Roma: vestigia romane si trovano all'ingresso della città, nei resti del solido ponte in pietra dove sono visibili i profondi solchi lasciati dalle ruote dei carri, utilizzati per il trasporto del sale. Questo manufatto, superando il fiume Velino, permetteva alla via Salaria, l'antica via del sale, di raggiungere la città, evitando allagamenti ed impaludamenti, assumendo così un ruolo di d'estrema importanza per la Reate romana che necessitava di un diretto collegamento con l'Urbe.
La struttura inglobata nei sotterranei di alcune dimore nobili reatine è formata da grandiosi fornici romani, costruiti con enormi blocchi squadrati di calcare cavernoso, a sostegno del piano stradale. La consolare Salaria, l'odierna via Roma, dopo aver attraversato il forum, situato dove oggi si estende piazza Vittorio Emanuele, piegava a destra sulla via Garibaldi, formando gli antichi cardo e decumanus che rappresentano ancor oggi i due assi principali su cui imperniare una visita ai luoghi di maggiore interesse. La cinta muraria medievale fu eretta nella metà del Duecento, incantevoli chiese e nobili palazzi fecero da cornice ad importanti avvenimenti: Costanza da Altavilla, salì in città nel 1185 a sposare per procura Enrico IV, figlio del Barbarossa, mosso dal disegno di unificare il Mezzogiorno all'impero di marca sveva; Carlo Il d'Angiò, nel 1289 in cattedrale venne incoronato Re di Puglia, Sicilia e di Gerusalemme da Papa Nicolò I; Gregorio IX, nel 1234 celebrò la canonizzazione di San Domenico.
Per l'occasione abbiamo avuto un'offerta dall'agriturismo "Tenuta due laghi". Ulteriori costi, da aggiungere a quelli dell'agriturismo per cena, pernotto e colazione, sono:
8 euro per il noleggio ciaspole
20-25 euro per il pranzo
le spese di viaggio saranno suddivise tra gli equipaggi delle auto
Per la partecipazione è inoltre indispensabile essere assicurati/tesserati:
Lavinium Nordic Walking (C.S.I.), o Outdoor Rieti (U.I.S.P.) o Walking Center (C.S.I.)
Lunedì 31 gennaio, mercoledì 2 febbraio:
Camminata ed esercizi di tonificazione al Campus Universitario "Selva dei Pini" - parcheggio centrale di fronte all'edificio principale
Appuntamento alle 18.00
Durata 1,30h circa
Costo per la partecipazione alle singole sessioni settimanali Euro 5,00
Assicurazione
Compresa nel tesseramento annuale 10,00 Euro
Info, contatti e prenotazioni
Giorgio 3290683410
Laviniumnw@gmail.com
NB: dato il clima e la possibile necessità di annullare all'improvviso gli incontri a causa del maltempo, vi preghiamo di comunicarci in anticipo la vostra partecipazione agli eventi, onde potervi eventualmente avvisare.
Sono scadute le tessere e la relativa copertura assicurativa indispensabili per partecipare alle nostre attività.
Il costo della tessera (validità anno solare) è, anche per il 2011, di Euro 10,00.
Per info
Claudia - tel 3477555011 Laviniumnw@gmail.com